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Samsung Galaxy S7 ed S7 Edge, prove sulla ricarica veloce e l’impermeabilità

Galaxy S7 ed S7 Edge hanno la nuova caratteristica, per i dispositivi Samsung, di essere impermeabili. È possibile immergere i nuovi top di gamma dell’azienda sudcoreana oltre un metro di profondità.

Non solo impermeabili. Le nuove ammiraglie, smartphone e phablet, di Samsung sono dotati anche di ricarica veloce, oltre che abilitati per la ricarica wireless. Abbiamo deciso di verificare i tempi di ricarica e se riescono a resistere per qualche minuto in acqua.

Galaxy S7 ed S7 Edge: la prova in acqua

La certificazione IP68, di cui sono dotati i device del colosso delle telecomunicazioni presentati a Barcellona il 21 febbraio, garantisce la protezione contro la polvere e l’impermeabilità oltre un metro di profondità. È la prima volta che Samsung realizza dei dispositivi impermeabili e la verifica della loro resistenza non è affatto scontata.

Una volta immersi in acqua si nota che il Galaxy S7 Edge ha difficoltà a mantenere inalterata la homepage. L’acqua preme sul display e sui tasti touch questo porta all’apertura di app e all’attivazione del multiwindows. Differente, invece, la reazione del Galaxy S7 che però soffre nella riproduzione dell’audio a causa della presenza dell’acqua nei fori dello speaker. Questo effetto è inferiore sul Galaxy S7 Edge.

Per ragioni di sicurezza, ovvie, quando l’ingresso microUSB è bagnato o solo umido non sarà possibile effettuare la ricarica che partirà solo una volta che il connettore sarà completamente asciutto.

Samsung ha lavorato bene sui nuovi Galaxy S7 e sulla loro impermeabilità, considerando che sono i primi realizzati il risultato è eccellente.

Galaxy S7 ed S7 Edge: la ricarica veloce

Veniamo, dunque, alla ricarica veloce. Batteria da 3000 mAh per il Galaxy S7 e 3600 mAh per il Galaxy S7 Edge. Capacità differenti corrispondo a tempi di ricarica veloce diversi?

Come si vede nel video della prova effettuata i tempi di ricarica sono molto simili, un’ora e venti minuti il tempo necessario ad arrivare al 100% di carica per l’S7 e un’ora e trenta per l’S7 Edge. Vista la maggiore capacità della batteria di quest’ultimo è chiaro che la sua ricarica è più veloce dell’ultimo smartphone, top di gamma, presentato da Samsung. Comunque è certo che, grazie alle ricariche veloci di cui sono dotati, in situazioni di emergenza bastano pochi minuti per avere la carica sufficiente per effettuare chiamate, inviare messaggi o collegarsi ad internet, senza dimenticare le opzioni di risparmio energetico e risparmio energetico avanzato.

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