Huawei
Il CEO di Huawei di Guo Ping interviene al MWC di Barcellona.

Il CEO di Huawei Guo Ping è intervenuto al Mobile World Congress di Barcellona e ha parlato ampiamente della tecnologia 5G. Inoltre, ha spiegato quali sono i tre trucchi fondamentali per fare in modo che questo genere di connessione si diffonda su scala globale.

Il Deputy Chairman e Rotating CEO di Huawei Guo Ping ha condiviso le proprie opinioni sulla situazione della connettività a livello globale. Prima di tutto, ha affermato che si dovrà ancora attendere molto prima che il 5G diventi fruibile per tutti. Inoltre, l’imprenditore ha affermato che tale tecnologia deve essere diffusa in tutto il mondo soddisfacendo tre esigenze ben precise. Scopriamo quali sono.

Una connettività più ampia

Il primo passo che deve essere compiuto per la diffusione su larga scala delle reti 5G è costituito da una connettività più ampia. Mr. Ping ha affermato che nel 2015 le connessioni disponibili saranno circa 100 miliardi, ma solo il 10% di queste sarà in grado di collegare tutti gli abitanti della Terra. Le possibilità di miglioramento sono ancora molteplici, con l’auspicio di un rilascio della tecnologia del cosiddetto Internet delle cose (Narrowband Internet of Things, o più semplicemente NB-IoT).

Tutto ciò sarà importante perché la stragrande maggioranza delle connessioni sarà eseguita tra persone ed oggetti, o anche tra due o più oggetti differenti. Diversi dispositivi dovranno comunicare tra loro, con accessori statici che diventeranno interattivi. Un maggior numero di sistemi di connettività non farà altro che migliorare la vita digitale e creare nuovi canali di business.

Una trasformazione digitale dei business verticali

Il secondo segreto dettato dal CEO di Huawei per la diffusione del 5G riguarda una trasformazione digitale dei business verticali. Nel passato, i venditori dell’ICT (Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione) basavano i loro orientamenti di mercato sull’offerta e non sulla domanda. Nel corso degli ultimi anni, la situazione è radicalmente mutata. I consumatori chiedono maggiori disponibilità alle reti in base a tecnologie sempre più avanzate.

I business verticali tendono così a beneficiare dell’ICT per diventare più competitivi. Al tempo stesso, l’ICT dovrebbe iniziare a conoscere maggiormente le esigenze dei business verticali, favorendoli nella loro ricerca di nuovi sistemi digitali più avanzati.

Una ridefinizione delle capacità di rete

Secondo l’esponente di Huawei Guo Ping, il terzo requisito che un’azienda deve soddisfare per supportare la tecnologia 5G riguarda l’introduzione di nuovi parametri riguardanti la capacità di rete. Ogni operatore deve basarsi su un’architettura fondata sul software e in grado di migliorare l’esperienza dell’utente tramite operazioni ben più semplici. Tutto ciò è possibile grazie all’introduzione di reti più potenti e funzionanti.

Inoltre, gli operatori devono maggiormente operare nel settore Big Data per trovare nuove fonti di guadagno e accrescere l’efficienza operativa. Le aziende devono quindi trovare partner strategici con i quali avere un confronto costruttivo e migliorare le rispettive integrazioni. Si tratta di un principio fondamentale per rendere l’ecosistema più innovativo ed aperto a molteplici soluzioni.

“Non dobbiamo aspettare il futuro passivamente, ma crearlo tutti insieme. – afferma il CEO di Huawei – Prima dell’arrivo del 5G su scala globale, dobbiamo facilitare la connettività e valorizzare il business tramite nuovi modelli. Una misura necessaria per supportare l’integrazione dei business verticali e fare in modo che le industrie tradizionali diventino progressivamente digitali”.

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