LG Nexus 5X è, insieme a suo fratello Huawei 6P, l’ultimo smartphone presentato da Google durante l’evento del 29 settembre.

Il terminale arriva protetto da una confezione molto semplice. L’unica punta di colore è la fascia sterna protettiva decorata con il disegno del dispositivo stesso. LG Nexus 5X è semplice quanto il suo packaging, la delusione dal punto di vista estetico è stata la prima impressione che ho avuto quando ho seguito in diretta la sua presentazione. La possibilità di averlo fra le mani ha confermato le sensazioni iniziali.

Estetica e materiali

LG Nexus 5X è un terminale ben costruito ma, anche piuttosto anonimo. Le sue dimensioni sono di 147×72.6×7.9 mm per un peso di appena 136 grammi. La leggerezza di questo terminale colpisce immediatamente soprattutto per il forte contrasto con la sensazione di robustezza dovuta alla solida costruzione. Di solito sono avversa ai terminali troppo leggeri ma, questo è una caso eccezionale. LG Nexus 5x vanta una costruzione robusta in ottimo policarbonato ruvido (per il back panel e la cornice laterale) e Gorilla Glass 3 a protezione del display. Nonostante sia completamente assente il metallo, il terminale non dà l’impressione di cheap.

Sul lato destro del device ci sono il tasto accensione e spegnimento ed i bilancieri del volume mentre su quello sinistro c’è unicamente lo slot per il carrellino della nanoSIM. Sulla parte alta c’è unicamente il microfono principale. In basso invece c’è l’ingresso per le cuffie da 3,5 mm, quello USB type-C ed il secondo microfono. Il back panel accoglie la fotocamera da 12,2 megapixel, il doppio flash LED, il sensore per la messa a fuoco laser ed il lettore di impronte digitale.  Il logo di Nexus ed LG decorano la parte posteriore in maniera abbastanza importante. Sul frontale c’è il display da 5,1″ protetto da Gorilla Glass 3. Sopra lo schermo è presente la capsula auricolare, la fotocamera frontale da 5 MPX ed il sensore di prossimità/luminosità. In basso invece c’è lo speaker di sistema (identico all’altoparlante) che contiene al suo interno anche il LED RGB per le notifiche.

LG Nexus 5X

Display e touch screen

Il display di LG Nexus 5x è un pannello IPS LCD da 5,1″ con alta densità di pollici (ben 424 ppi) a protezione dello schermo c’è il vetro Gorilla Glass 3.  La visibilità è ottima in qualsiasi situazione, la regolazione della luminosità è ben gestita.

Il touch screen è molto reattivo oltre che sempre fluido. Non ho avuto mai impuntamenti nemmeno digitando velocemente sulla tastiera. Smentisco qualsiasi rumors legato alla mal reattività del touch screen quando il terminale è in carica.

Hardware

LG Nexus 5X è equipaggiato con il processore Qualcomm Snapdragon 808, un esa core da 64 bit con frequenza 1,8 ghz. A supporto del processore ci sono “solo” 2 GB di RAM. Rispetto all’attuale concorrenza sembrerebbero pochi ma, il grande lavoro di ottimizzazione permette di sfruttarli al massimo non risentendo della mancanza del GB di RAM.

La memoria ROM è disponibile in versione 16/32 GB. Noi abbiamo provato il taglio più piccolo ma, considerando la non espandibilità della memoria, entrambi i formati risultano ridicoli. La possibilità di girare video in 4K più l’installazione delle applicazioni porta ad esaurire molto velocemente lo spazio disponibile. È assurdo che sia assente il supporto per la microSD, soprattutto considerando che la nuova versione di Android punta molto sull’uso di quest’ultima come memoria principale.

Leggi anche:la versione da 16GB di LG Nexus 5X è uno specchietto per le allodole

La scheda grafica è quella integrata nel processore ovvero l’Adreno 418. Le performance della GPU sono sempre state ottime, anche in fase di gaming. Lo smartphone inoltre non risente dei momenti di stress intenso e di conseguenza non scalda.

La batteria integrata da 2700 Mah mi ha concesso di coprire tutta la giornata con uso medio intenso, soprattutto social. I velocissimi tempi di ricarica, garantiti dal caricatore da 3 ampere, rendono più facile la gestione dell’autonomia del terminale.

La connettività dati mobile massima del terminale è LTE. Buono l’aggangio del segnale anche in situazioni di scarsa copertura. La rete 4G viene mantenuta praticamente sempre quando presente, non ci sono continui switch verso il 3G.

Il resto della connettività è garantita da Wifi (dual band e compatibile con tutti i protocolli), Bluetooth 4.2, GPS (corredato dall’uso dei satelliti Glonass) ed NFC. Tutti i servizi funzionano egregiamente.

La suite dei sensori è piuttosto completa: impronte digitali, accelerometro, giroscopio, prossimità, luminosità, bussola, barometro e sensore hall (per le cover wallet).

Software e navigazione

Il sistema operativo montato su LG Nexus 5X è Android Marshamallow. Il gran lavoro di ottimizzazione permette di apprezzare a pieno le novità dell’OS del robottino verde. Un po’ noiose all’inizio le continue richieste di autorizzazione ma, dopo un po’ il sistema avrà le basi giuste per girare quasi autonomamente. Non ho potuto godere a pieno della possibilità di sfruttare la microSD come memoria di sistema perché, mi spiace ripetermi, LG Nexus 5X non prevede l’espandibilità della memoria.

Il browser stock è Google Chrome, è quasi inutile precisarlo. L’esperienza d’uso è piacevole, non ci sono mai stati lag o impuntamenti. Assolutamente, non ho riscontrato difetti nell’uso.

Multimedialità

La fotocamera di LG Nexus 5X mi è piaciuta molto. I suoi 12,2 MPX sono in grado di fare concorrenza, ed in alcuni casi vincere, ai sensori di molti smartphone blasonati. In più, la nuova tecnologia che consente di catturare più luce permette di ottenere ottimi risultati anche in pessime condizioni di luminosità. Da non trascurare la presenza di un doppio flash LED capace di illuminare come pochi concorrenti. La messa a fuoco laser riduce di molto i tempi di scatto anche se poi si perdono un paio di secondo per l’elaborazione post scatto. Le riprese possono essere fatte in FullHD ed in UltraHD (30 fps) oltre alla modalità slowmotion (120 fps).I video in 4K vengono girati abbastanza bene, sotto quel punto di vista c’è sicuramente di meglio.

La fotocamera frontale da 5 MPX si comporta decisamente bene a patto che ci siano le giuste condizioni di luminosità, requisito minimo per quasi tutte le camere secondarie.

L’audio di LG Nexus 5X è decisamente deludente. Lo speaker singolo restituisce un audio mono molto ovattato, come se l’altoparlante fosse costantemente coperto da qualcosa. Durante le chiamate, in vivavoce, la situazione non migliora. L’utilizzo di supporti audio esterni, risolve definitivamente il problema. In generale comunque la chiamata è buona, il mio interlocutore non ha problemi a sentirmi e viceversa (merito della capsula auricolare). Peccato però che per rispondere al telefono sia necessario sentir squillare il terminale!!

 

Conclusioni

Leggi anche: LG Nexus 5X ha problemi con le applicazioni di terze parti

LG Nexus 5X è uno smartphone destinato a chi non ha grandi pretese estetiche ma, preferisce la fluidità e l’affidabilità. A dispetto dei diversi rumors, io non ho mai riscontrato gravi problematiche durante la fase di test. L’unica difficoltà è con gli applicativi di terze parti che richiedono l’uso della fotocamera, un bug che sicuramente sarà risolto con successivi aggiornamenti. Il prezzo ufficiale è decisamente elevato per le caratteristiche del device ma, sul web è già possibile acquistarlo risparmiando parecchio. Sconsiglio vivamente la scelta della versione da 16GB per i motivi riportati sopra.

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