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Ubuntu 15.10 Wily Werewolf

Ci siamo, oggi, 22 ottobre 2015 è il giorno del rilascio di Ubuntu 15.10 Wily Werewolf, ultima versione della distribuzione GNU/Linux sviluppata da Canonical. Stiamo parlando, con molta probabilità, di quella più conosciuta ed una delle più facili da installare e gestire.

Ubuntu si pone come valida alternativa, gratuita ed open source, ai più noti sistemi operativi come Windows e Mac OS X. Con l’ultima 15.10 Wily Werewolf, Canonical ha deciso di apportare novità e aggiornamenti solo in ambito cloud e server. Il rilascio va a collocarsi fra le versioni che hanno un supporto di 9 mesi ed intervallano le più importanti, denominate LTS (Long Term Support), con supporto quinquennale, rilasciate ad aprile ogni due anni (l’ultima risale al 2014, la 14.04).

Per quanto riguarda gli aspetti dell’interfaccia grafica, Canonical ha voluto apportare un’anteprima di quello che sarà Unity 8, a partire dalla prossima release con supporto a lungo termine, la 16.04. Per poter usufruire di questa anteprima, basterà loggarsi alla sessione desktop dedicata, in modo tale da tastare la bontà del progetto. Degno di nota è il solito lavoro di bug fixing, che viene portato avanti di rilascio in rilascio e con i numerosi aggiornamenti proposti durante il ciclo di vita della distribuzione. Con Ubuntu 15.10 Wily Werewolf arrivano alcune novità sotto il cofano: Autopilot, il tool sviluppato da Canonical per gestire OpenStack e la tecnologia Linux Container Daemon (LXD), che coniuga la potenza dei containers environment alla sicurezza delle virtual machine.

Come accade per ogni rilascio, il file .iso di Ubuntu 15.10 Wily Werewolf sarà disponibile nelle ore pomeridiane o, al massimo, serali. Per evitare eventuali sovraccarichi dei server Ubuntu, è sempre consigliato il download mediante protocollo torrent. Troverete tutto l’occorrente al momento del rilascio finale della distribuzione, sia il file .torrent che il .iso scaricabile da mirror. Per tutti gli appassionati di questo sistema operativo, buon download.

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