USB-C arriva il connettore universale che lavorerà con lo standard USB 3.1

I connettori USB si dividono in A e B. I primi trovano impiego nelle porte di PC o notebook. Quelli di tipo B, invece, sono dotati di cavo per poter collegare hard disk esterni, stampanti, fotocamere digitali e altre periferiche. A breve, però, tutto questo non esisterà più, perché un nuovo cavo, il tipo C, si sta facendo strada nella tecnologia moderna e diventerà lo standard del futuro.

Il neo arrivo presenterà lo stesso connettore su entrambe le estremità. Anche le diverse dimensioni degli innesti saranno relegate al passato: anziché avere dimensioni normali, mini e micro, il connettore C esisterà in una sola dimensione, leggermente più grande di un micro-connettore USB, ma sufficientemente piccolo per potere essere impiegato anche sugli smartphone.

Ancora più potenza

Già la prima versione dello standard USB, la 1.1, era progettata per alimentare i dispositivi a consumo energetico contenuto, come tastiere e mouse, tramite la cosiddetta interfaccia USB Power Delivery. Con le USB-A e B, invece, l’alimentazione è diventata quasi la norma. Ma solo con la versione C sarà possibile ricaricare agevolmente, attraverso un cavo standard, anche un notebook, come il nuovo Apple MacBook o il Chromebook Pixel di Google.

USB-A e B, invece, l’alimentazione è diventata quasi la norma. Ma solo con la versione C sarà possibile ricaricare agevolmente, attraverso un cavo standard, anche un notebook, come il nuovo Apple MacBook o il Chromebook Pixel di Google. L’alimentatore dovrà naturalmente fornire energia sufficiente.

Migliori prestazioni

La maggior parte dei connettori C lavorerà con lo standard USB 3.1. In altre parole, dovrebbe essere in grado di trasferire dati con unavelocità massima di 900-950Megabyte al secondo, una velocità adeguata anche per i nuovi SSD. Come noto, poi, tutti i dispositivi collegati si ripartiscono la velocità del sistema. Infatti, se più dispositivi USB trasmettono dati contemporaneamente, la velocità di lavoro dei singoli dispositivi cala. Per il connettore C, invece, non sarà strettamente indispensabile lo standard USB 3.1.

In attesa di…

A parte i notebook di Apple e Google, i dispositivi dotati diportaUSB-C sono ancora rari. C’è la scheda madre MSI Z97A Gaming 6 (una delle prime mainboard con ingresso USB-C) e Asus, che offre una plug-in card con ingresso C, ma per quanto riguarda tutti gli altri produttori, almeno

Articolo precedenteBlackBerry Priv è ufficiale: rilascio entro la fine dell’anno
Articolo successivoMarshmallow non arriverà su Nexus 4, Nexus 7 e Nexus 10