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5 suggerimenti per rendere lo smartphone Android più veloce. Anche con CPU a otto core e 4GB di RAM che insieme alle GPU fanno invidia ai PC più datati gli smartphone Android tendono a rallentare a lungo andare, vediamo come poter migliorare la situazione.

Molto spesso, nonostante le potenze sempre maggiori dei dispositivi mobile, gli smartphone Android tendono a rallentare e a presentare i tanto odiati lag soprattutto se il dispositivo inizia ad avere qualche anno di vita. Poter rimediare è possibile. Vediamo 5 suggerimenti su come risolvere il problema se non per sempre almeno per molto tempo.

  1. Gli aggiornamenti.

La prima cosa da prendere in considerazione è di aggiornate tutte le applicazioni oltre a cercare eventuali aggiornamenti software di Android. Se si è sempre collegati tramite rete dati potrebbero non arrivare gli aggiornamenti perché avete impostato, giustamente, il download solo tramite rete WiFi per risparmiare dati.

Dunque, è bene ricercare tutti gli eventuali aggiornamenti sia sul Play Store nella sezione “Le mie App” e nelle impostazioni del dispositivo per verificare che non ci sia qualche minor update che vada a risolvere eventuali problemi che possono compromettere il funzionamento ottimale dello smartphone.

  1. Rimuovere e/o disabilitare applicazioni.

Liberarsi delle applicazioni che non si utilizzano mai e che magari funzionano in background consumando dati e risorse del device. Questo non vale per le app di sistema che non possono essere cancellate, però, possono essere disabilitate.

Per farlo occorre andare nelle impostazioni e quindi in Applicazioni o Gestione applicazioni. A questo punto scegliere l’app e cliccare su Disattiva, verranno prima di tutto eliminati gli aggiornamenti installati e la cache per l’App e poi sarà possibile disattivarla.

  1. Pulire la Homescreen.

Ogni produttore ha la propria homescreen con app e widget che in genere ognuno adatta alle proprie esigenze. I widget pur essendo molto comodi da utilizzare consumano risorse per cui meglio limitarsi a quelli che utilizziamo effettivamente.

Anche quelli che utilizziamo spesso sarebbe bene ridurli al minimo necessario. I Wallpaper animati sono un’altra fonte mangia risorse e quindi meglio un wallpaper statico.

  1. Utilizzare il risparmio energetico in modo intelligente.

Gli smartphone hanno tante di quelle funzioni che anche batterie da 3000 mAh hanno difficoltà ad arrivare a sera per cui fare uso del risparmio energetico è diventata consuetudine.

Il risparmio energetico ha il vantaggio di aumentare la durata della batteria, ma ha anche lo svantaggio di ridurre le prestazioni del dispositivo limitando la velocità di clock del processore.

Per utilizzare il risparmio energetico in modo intelligente basta attivarlo quando la batteria arriva ad una certa soglia, ad esempio il 10% e non tenerlo attivo costantemente. Molti smartphone Android consento anche di attivare il risparmi energetico in modo automatico impostando la percentuale alla quale attivarlo.

  1. Il reset ai dati di fabbrica.

Come ultima risorsa si può effettuare un reset ai dati di fabbrica. Se proprio non si riesce a capire cosa rende lo smartphone lento come ultima risorsa si può decidere per un reset che riporta il device alle condizioni originali di fabbrica. Questo significa che viene tutto cancellato per cui prima di procedere è bene fare un backup di tutti i nostri dati, esclusi quelli presenti sulla microSD esterna che non viene toccata dal reset.

Una volta fatto il reset occorre inserire nuovamente tutti i propri dati nel dispositivo partendo dal proprio indirizzo Gmail e scaricare tutte le app dal Play Store. Il processo può richiedere del tempo ed essere noioso, ma può essere l’ultima spiaggia per risolvere problemi di rallentamento.

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