amazon fire phone
Tre angolazioni di quello che è l’unico tentativo messo in atto da Amazon per lanciarsi sul mercato degli smartphone

Amazon Fire Phone è probabilmente giunto al capolinea. Su Amazon.com le scorte di magazzino sono terminate per entrambi i modelli (32 e 64 GB) e non si sa se (e quando) potranno essere reintegrate.

Il primo smartphone di casa Amazon era apparso sul mercato più di un anno fa, precisamente il 25 luglio 2014. Un dispositivo che ha generato numerose perplessità a molti addetti ai lavori, sin dalla sua presentazione; purtroppo non è riuscito a far cambiare idea a nessuno, soprattutto agli utenti. Si era parlato di una probabile nuova versione dell’Amazon Fire Phone per il prossimo anno ma, dopo le performance di vendita della prima, non possono che sorgere dubbi.

Il problema delle scorte dell’Amazon Fire Phone è sorto già ad agosto ma la notizia è venuta fuori solo nelle ultime ore, una curiosità che lascia intendere quanto sia stato tenuto in considerazione dall’utenza questo device. Dal canto suo, Amazon non ha mai detto che le scorte non saranno reintegrate ma il licenziamento di diversi ingegneri che hanno preso parte al progetto non contribuisce a rendere la situazione positiva.

Per Amazon Fire Phone è il momento più buio, una fine forse non del tutto meritata ma che, comunque, non può non essere notata, vista l’aspettativa che Amazon aveva contribuito a creare intorno al suo primo smartphone. Non sono riusciti a coinvolgere l’utenza per diverse motivazioni, fra cui l’adozione di FireOS (fork di Android 4.2 Jelly Bean) e il rapido calo di prezzo; basti pensare che ad ottobre dello scorso anno, l’azienda ha perso 170 milioni di dollari solo sulla svalutazione di questo prodotto.

FONTEPCWorld
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