hangouts
Una delle cose più frustranti di molte applicazioni Android, soprattutto quelle riguardanti lo stream di contenuti o quelle simili ad Hangouts, riguarda proprio la disconnessione che avviene nel momento in cui l’utente cambia la rete a cui è connesso, vediamo come ha risolto Google!

Immaginiamo di trovarci sulla porta di casa, connessi con la nostra fidata connessione 3G e di voler passare ovviamente, al wi-fi presente sul nostro router domestico, una procedura abbastanza comune, ma molto frustrante nel caso in cui fossimo in chiamata su Hangouts. Sulle precedenti versioni della celebre app per conferenze di Google questa procedura costringeva gli utenti a terminare la chiamata, “switchare” la rete a cui lo stesso era connesso, e successivamente rieffettuare la telefonata riprendendo la conversazione da dove era stata lasciata, insomma, non si potrebbe certo definire un qualcosa di comodo, ma con una delle ultime feature introdotte da Google, tutto questo sarà un lontano ricordo!

Tutto è stato scoperto da alcuni utenti in rete, i quali hanno probabilmente per sbaglio, “switchato” dalla connessione Wi-Fi alla connessione mobile (o viceversa) durante una videochiamata su Hangouts, e hanno notato che la stessa app non disconnette gli stessi, anzi, la telefonata continua come se nulla fosse cambiato in termini di connessione, eccetto ovviamente i pochissimi istanti di caricamento che avvengono nel momento in cui il cellulare si ritrova senza connessione, dovuto proprio al cambio della stessa.
Come potete intuire questa feature fa parte dei piani futuri di Google riguardanti le connettività Wi-Fi, le quali, stando ai rumors ma soprattutto a ciò su cui google dimostra di lavorare, saranno molto più facilmente gestibili dagli utenti, i quali potranno switchare tra di esse senza alcuna disconnessione e magari, persino condividerle, insomma, quella presente in Hangouts 4.0 è solo l’inizio!

Ricordiamo che Hangouts 4.0 è stato rilasciato da pochi giorni e che l’update dovrebbe essere arrivato se non a tutti, alla stragrande maggioranza degli utenti, inoltre, la stessa app è preinstallata all’interno dei nostri devices Android!

FONTENotizia
Articolo precedenteBitTorrent: un bug consente di sfruttarlo per DDoS
Articolo successivoWhatsApp, nuova versione Red 2.0 finalmente scaricabile: caratteristiche