android lollipop

Giugno è arrivato, ed è tempo per Google di rilasciare i dati sulla frammentazione del proprio sistema operativo. Android Lollipop continua a salire, anche se siamo ancora lontani dal secondo e dal primo posto. Vediamo insieme i dettagli.

Ogni mese il colosso di Mountain View Google rilascia un grafico che ci mostra in percentuale la diffusione delle varie versioni di Android nel mondo. Secondo le ultime stime, l’ultimo arrivato dell’azienda Android Lollipop è presente sul 12.4% dei dispositivi tracciati dalla compagnia. Google ha raccolto questi dati contando tutti i devices Android che hanno effettuato l’accesso a Google Play nel corso di 7 giorni fino al 1 Giugno 2015.

Android Lollipop continua a salire, ma la strada è ancora lunga

android lollipop

E’ la prima volta che Android Lollipop supera il 10%, dopo un inizio non proprio felice. Android 5.1, l’ultimissima versione del sistema operativo, è presente su appena lo 0.8% dei dispositivi: a parte alcune eccezioni, i Nexus sono gli unici a godere attualmente di questo privilegio, anche se la situazione dovrebbe cominciare a cambiare nei prossimi mesi. Samsung è già in procinto di aggiornare il suo Note 4 ad Android 5.1, e diversi altri produttori e dispositivi seguiranno a ruota. Android 5.0.x è invece più popolare, con uno share pari all’11.6% del totale.

Nonostante il calo delle ultime settimane dovuto alla salita di Android Lollipop, KitKat resta ancora la versione più popolare del robottino verde, presente sul 39.2% dei dispositivi. JellyBean, il nome dato ad Android 4.1, 4.2 e 4.3, occupa il secondo posto con il 37.4%. Tutte le altre versioni più vecchie occupano percentuali quasi nulle.

La frammentazione del sistema operativo di Google è ancora un problema non indifferente: speriamo che con il passare del tempo questo divario si accorci sempre di più. Chissà cosa succederà quando verrà rilasciato Android M?

FONTEgoogle
Articolo precedenteArriva il bancomat innovativo con riconoscimento facciale
Articolo successivoLe aurore boreali su Marte sono blu