Il Samsung Galaxy S6 come confermato qualche tempo fa avrà una versione con doppio display curvo che verrà probabilmente identificata come “Galaxy S6 Edge” e sarà proprio questa variante ad avere un SAR mai visto fin ora su un terminale.Il Samsung Galaxy S6 negli ultimi giorni è apparso sia in alcuni schermi che raffiguravano il suo design dai quali è emerso che probabilmente avrà una fotocamera sporgente, ma anche sul sito web Samsung Finlandia. Ormai i rumor sulle sue specifiche tecniche sono sempre più diffusi ma oggi vi parliamo di una caratteristica che nella maggior parete dei casi non viene valutata dai consumatori al momento dell’acquisto ma in realtà è importante per la salute dell’uomo, si tratta del SAR.
Samsung Galaxy S6: i livelli SAR saranno i più bassi presenti sul mercato
Il SAR acronimo di Specific Absorption Rate indica il tasso di assorbimento specifico di energia elettromagnetica da parte del corpo umano quando questo viene esposto all’azione di un campo magnetico. Valutando il SAR si arriva a determinare il livello delle radiazioni emesse da uno smartphone che deve essere necessariamente uguale o inferiore a 1.6 watt per chilogrammo ( un valore che può variare a seconda del paese).
La versione Edge del Samsung Galaxy S6 avrà un tasso di assorbimento specifico di soli 0.306 W/Kg ed è attualmente il valore più basso rilevato su un dispositivo top di gamma. Il SAR del Galaxy S5 in Europa è 0,56 W / kg, quello del Galaxy Note 4 è di 0,37 W / kg, mentre quello dell’iPhone 6 è ben 0.98 W / kg.
Samsung è riuscita a ridurre notevolmente il tasso di assorbimento specifico e dopo il risultato ottenuto possiamo confermare che il produttore è attento anche alla salute dei consumatori.