Facebook

Facebook non si ferma mai. PrivateCore è l’ultimo acquisto del social network più grande del mondo. Vediamo nell’articolo i dettagli dell’acquisizione.

Facebook ha acquistato PrivateCore, società di sicurezza online, per un ammontare di denaro non reso noto. Sicuramente Facebook non avrà sborsato lo stesso ammontare di soldi che ha utilizzato per acquistare Instagram o le decine di miliardi spesi per acquisire WhatsApp, ma di certo non sarà stata una cifra irrisoria.

L’acquisto non è fatto a caso. Facebook ha chiuso l’affare con PrivateCore per proteggere i dati sui propri server e per aumentare la sicurezza del sistema. Non sono pochi i casi in cui i dati sono stati violati con pesanti conseguenze dal punto di vista di violazioni della privacy.

I dati protetti saranno quelli privati e pubblici che ogni utente condivide, in privato o in pubblico appunto, con gli altri utenti e quindi di conseguenza anche con Facebook, sui suoi server.

Oded Horovitz, amministratore delegato di PrivateCore ha postato il seguente comunicato sul sito.

“Since the beginning, we have worked tirelessly on our technology to protect servers from malware threats, unauthorized physical access, and malicious hardware devices. Working together with Facebook, there is a huge opportunity to pursue our joint vision at scale with incredible impact. Over time, Facebook plans to deploy our technology into the Facebook stack to help protect the people who use Facebook. We know we will learn and grow as we continue developing our technology and making it stronger.”

La traduzione del comunicato è la seguente:

“Fin dall’inizio abbiamo lavorato senza sosta sulla nostra tecnologia per proteggere i server dai malware e dalle minacce, accessi non autorizzati e da dispositivi dannosi. La collaborazione con Facebook è per noi una grandissima opportunità per perseguire i nostri obiettivi in scala maggiore, avendo un impatto maggiore. Nel corso del tempo Facebook implementerà la nostra tecnologia nei propri server per aiutare a proteggere le persone che utilizzano Facebook. Sappiamo imparare e sicuramente continueremo a crescere e miglioreremo le nostre tecnologie per renderle sempre più efficienti.”

I nostri dati hanno un valore ed è bello sapere che siano in qualche modo protetti. Nessun sistema è infallibile. Per questo motivo ci sarà un continuo lavoro da parte di Facebook e PrivateCore per ottimizzare al meglio il tutto.

Ora vi sentite più sicuri?

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