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Siamo nell’ era dell’ informazione e lo sviluppo di nuovi dispositivi mobili, sempre piú potenti, sembra essere inarrestabile. Dove si vuole arrivare? Ma soprattutto in che direzione siamo diretti? I top di gamma Android attuali hanno veramente bisogno di un hardware cosí potente?Questa mia riflessione nasce in seguito alla presentazione dei nuovi smartphone top di gamma delle migliori aziende produttrici di dispositivi mobili basati su sistema operativo Android. I nuovi dispositivi di punta sembrano essere device mirati principalmente al business: poche innovazioni software (se non nessuna) e hardware pompato nei numeri per illudere l’ acquirente medio. Cosa ha realmente in piú un top di gamma attuale rispetto ad uno dello scorso anno? Concretamente niente, ma vengono arricchiti di funzionalità software spesso inutili o presentano un’ interfaccia grafica diversa per apparire diversi agli occhi degli utenti. Semmai qualche azienda implementasse qualcosa di innovativo nei suoi device, quest’ ultima risulta spesso immatura o buggata (vi è venuto in mente qualche nome?). Ritengo che l’ hardware abbia raggiunto un ottimo livello nei dispositivi mobili e che gli obiettivi primari debbano essere altri (consumi, ottimizzazione software o innovazioni reali). Attualmente l’ unica azienda che rispecchia la mia visione in questo settore è Google, la quale rilascia ogni anno dispositivi (appartenenti alla gamma Nexus) basati su un hardware non in linea con la concorrenza ma innovativi e fortemente ottimizzati dal punto di vista software. Se vi occorre acquistare un nuovo dispositivo mobile in questo periodo, il mio consiglio è quello di orientarvi su un device Nexus o, nel caso in cui non soddisfi tutte le vostre richieste, su un top di gamma del 2013, i quali dopo un anno di aggiornamenti hanno raggiunto una buona maturità lato software, oltre al fatto di poterli acquistare ad un prezzo onesto. Naturalmente, nessun device è perfetto, quindi dovrete orientarvi in base alle vostre esigenze.

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