url_1380550235043_iva_art

Con l’aumento dell’IVA, le aziende, sia piccole che grandi, adegueranno i prezzi all’aumento dell’imposta. Quindi ci siamo informati riguardo la politica adottata dai gestori telefonici riguardo l’aumento di quest’imposta da parte dello Stato italiano. Alcuni gestori assorbiranno su di loro tale aumento, mentre altri aumenteranno le tariffe. Andiamo a scoprire nel dettaglio la politica adottata dai vari gestori:

  • CoopVoce, Fastweb Mobile, Noverca e Tiscali Mobile: per il momento non applicheranno nessun aumento;
  • PosteMobile: applicherà un aumento solo agli utenti con piano tariffario aziendale;
  • 3 Italia: applicherà l’aumento dell’IVA su tutte le tariffe (ad eccezione delle ricariche, rinnovi canoni/opzioni, costi attivazione opzioni e rate di vendita). Per esempio, il costo delle chiamate del piano tariffario Power10 passeranno da 10,08 cent/min a 10,27 cent/min;
  • Vodafone: aumenterà le tariffe dei piani “Vodafone 12” e “Vodafone al secondo” e tutti i piani non più sottoscrivibili. Rimarranno invariati invece i prezzi dei pacchetti e delle opzioni disponibili;
  • Tim: per il momento assorbirà l’incremento d’imposta fino a nuova comunicazione;
  • Wind: ci informa che le modalità di adeguamento all’incremento dell’aliquota saranno progressivamente comunicati, attesi i tempi tecnici necessari.

 

Cosa ne pensate delle varie politiche adottate dai gestori?

via

 

 

Articolo precedenteIl Samsung SM-G910 potrebbe essere lo smartphone con display flessibile
Articolo successivoGoogle apre le porte alle applicazioni di terze parti per Google Glass