tethering

Sfruttare il proprio piano Dati per connettere altri device ad internet utilizzando il tethering è diventato praticamente impossibile visto che gli operatori telefonici riconoscono quando a navigare non è il proprio smartphone. Ecco come superare questo limite grazie ad una semplice applicazione.

Con il diffondersi degli smartphone aumentano le offerte degli operatori telefonici che, oltre a chiamate ed SMS, propongono anche del traffico Internet per navigare in mobilità. Grazie alla funzione di tethering, la banda larga mobile può essere sfruttata per navigare col notebooko col tablet, sfruttando lo smartphone come router Wi-Fi. In pratica, attivando questa funzionalità è possibile configurare una piccola rete locale per consentire a tutti i dispositivi di collegarsi a Internet. Il problema è che, con le versioni di Android dalla 4.1.2 in poi, gli indirizzi IP assegnati ai singoli dispositivi non vengono più “nattati” diventando quindi visibili su Internet. Ciò comporta che alcuni operatori (ad esempio Vodafone) applicano a questi indirizzi la normale tariffazione per il collegamento a Internet, costringendoci quindi a pagare due volte per navigare sul Web, anche se continuiamo a sfruttare il traffico compreso nel piano tariffario. Con un semplice trucco, però, possiamo tornare a sfruttare il tethering del nostro smartphone e tornare a navigare senza spendere un centesimo in più!

Per sbloccare il tethering sullo smartphone è necessario acquisire prima i diritti di amministratore cioè effettuare il root del proprio terminale (trovate le varie guide nel nostro sito oppure tramite una ricerca su Google). A questo punto, da Google Play cerchiamo l’app Tether Unlocker (badge presente in basso) installiamola tappando Installa e poi avviamola con Apri. Al primo avvio, l’app mostrerà un breve messaggio pubblicitario. Al termine, dalla sua interfaccia principale tappiamo Sblocca il tethering. E buona navigazione!

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